I Fluffy Pancake sono la variante giapponese “morbidosa” dei celebri pancake americani. Sono alti almeno tre centimetri, dalla consistenza soffice e leggera e sono perfetti a colazione o per una merenda golosa. Scopriamo insieme qualche curiosità e come realizzarli
Colazioni alternative al classico latte e biscotti? Quante ne volete! Ormai la colazione è sempre più cool. Si seguono le mode, le tendenze e soprattutto con prodotti e ingredienti tipici di altre nazioni. L’ultima tendenza in materia di colazione, per esempio, arriva dal Giappone e sono i viralissimi “Fluffy”. Protagonisti di milioni di port, reel e stories su tutti i social Fuwafuwa Pancakes, come vengono chiamati in Giappone, sono anche conosciuti come Soufflé Pancakes
I Fluffy sono conosciuti anche come “pancake giapponesi” e come per tutto ciò che proviene da questo Paese, la loro storia è antica. Si parla di loro già nel 16° secolo quando erano chiamati funo-yaki ed erano dei dolci fatti con un impasto analogo a quello delle frittelle e venivano serviti con miso dolce. In poco tempo divenne molto di moda all’epoca, ma purtroppo di esaurì altrettanto velocemente, fino a tornare prepotentemente alla ribalta nel 20° secolo.
Più alti dei loro cugini d’oltreoceano, i pancake giapponesi sono caratterizzati da una consistenza unica particolarmente soffice e ariosa, del resto nella lingua originale si chiamano “fuwafuwa” o “fuwa”, un termine onomatopeico che rimanda alla loro struttura morbida e soffice tanto da essere chiamati nel mondo occidentale anche soufflé pancake, perché, proprio come il piatto francese, sono alti e preparati con gli albumi montati a neve. Inoltre, anche se vengono tradizionalmente serviti con burro, miele o sciroppo d’acero, zucchero a velo e panna, si prestano a essere personalizzati in base ai propri gusti diventando ancora più ricchi e gustosi. Un topping d’elezione è quello realizzato con frutta esotica o di stagione.
La ricetta
Siete curiosi fare questa meraviglia della cucina a casa? Per farli alla perfezione, noi abbiamo provato la ricetta dei Fluffy Pancake by “La Cucina Italiana” che vi riportiamo. Ma questa è solo una delle tante ricette che si possono trovare online con le quali dilettarsi. Esistono anche ricette nella versione salata che sono perfette per la colazione ma anche per i più classici brunch; per esempio, ammantati da prosciutto e formaggio o anche con il tanto amato bacon e/o avocado. Non manca la versione proteica, quindi adatta a tutti gli sportivi che non vogliono rinunciare a mangiare golosità, né versioni per intolleranti al lattosio o glutine.
Ingredienti
● 170 g di farina 00
● 120 ml di latte
● 60 g di zucchero
● 2 tuorli
● 1 bustina di lievito
● 4 albumi
● 1 pizzico di sale
Procedimento
1. Per prima cosa, utilizzando una frusta a mano, mescolate i tuorli con lo zucchero,
quindi aggiungete lentamente anche il latte.
2. Setacciate la farina con una bustina di lievito e aggiungete al composto un pizzico di
sale.
3. A parte, montate a neve fermissima gli albumi e poi unite i due composti lentamente,
mescolando dal basso verso l’alto.
4. Versate il composto all’interno di un coppapasta rotondo posizionato al centro di una
padella antiaderente imburrata e molto calda. Coprite con un coperchio per far
lievitare bene i pancake con il calore sprigionato dalla padella. Cuocete prima su un
lato, poi sfilate il coppapasta e girate il pancake dall’altro lato.
5. Servite con abbondante sciroppo d’acero o miele o crema di nocciole e frutta fresca.
Dove mangiarli a Roma e a Milano
Se non siete amanti dei fuochi casalinghi non preoccupatevi perché è diventata una moda a tal punto a Milano e Roma sono nati locali dove provare queste specialità. Da Panfuwa e Tokyo Pancake i Fluffy Pancake si trovano nelle versioni dolci e salate perfetti per ogni momento della giornata.