Guida Bar d’Italia 2026: in vetta Udine con “Mamm Pane, Vino e Cucina”

La Guida Bar d’Italia 2026 di Gambero Rosso premia “Mamm Pane, Vino e Cucina” di Udine come Bar dell’Anno. Tutti i vincitori e le novità.

C’è un’Italia che continua a ritrovarsi davanti a un caffè, nei bar che sanno essere ogni giorno un pezzo di vita. La racconta la Guida Bar d’Italia 2026 del Gambero Rosso, giunta alla sua 26ª edizione, realizzata in collaborazione con illy caffè. Millecento insegne selezionate, 107 novità e 52 locali premiati con il massimo riconoscimento: le Tre Tazzine e i Tre Chicchi, simbolo di eccellenza assoluta.

Quest’anno il titolo di illy Bar dell’Anno va a Mamm Pane, Vino e Cucina di Udine, un luogo che incarna un modello virtuoso di sostenibilità. Qui tutto parla di coerenza: energia da fonti 100% rinnovabili, filiera etica e politiche antispreco, fino al reinserimento lavorativo dei detenuti. E la qualità? Altissima, su tutta la linea.

Un bar che cambia volto, più volte al giorno

Sfogliando le oltre 500 pagine della guida si coglie il cuore pulsante del settore: i bar non sono più solo il luogo del caffè, ma spazi di socialità e identità, capaci di trasformarsi più volte nell’arco della giornata. Colazioni, pranzi veloci, aperitivi, merende e persino eventi serali: i bar diventano presìdi culturali, luoghi di accoglienza dove tradizione e modernità dialogano.

Accanto ai grandi classici e alle insegne storiche, crescono le caffetterie specialty e le bakery di nuova generazione, che propongono un approccio più slow, artigianale e sostenibile. Un bar oggi deve saper raccontare una storia, rispettare il territorio e sintonizzarsi con una clientela sempre più attenta e consapevole.

I numeri dell’edizione 2026

  • 1100 locali recensiti
  • 107 novità in tutta Italia, con Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Piemonte, Campania e Puglia in testa
  • 52 insegne con Tre Tazzine e Tre Chicchi, di cui 6 nuove entrate
  • 20 Stelle, riconoscimento per chi ha ottenuto il massimo punteggio per almeno dieci anni consecutivi
  • 7 Due Stelle, per i locali che hanno raggiunto lo stesso traguardo per vent’anni di fila

I nomi da segnare

Tra i nuovi ingressi premiati col massimo punteggio spiccano: Torrefazione Vittoria (Cremona), Cafezal (Milano), Gustificio (Carmignano di Brenta, PD), Ritorno (Acerra, NA) e Morettino Lab (Palermo).
Tra le Stelle, tre debutti: Marelet di Treviglio, Gino Fabbri Pasticcere a Bologna e Sal De Riso a Minori, sulla Costiera Amalfitana.

La voce dei protagonisti

«Il bar non è più solo il luogo del caffè. È esperienza, emozione, vita sociale. È qui che si riflette la nostra identità» afferma Lorenzo Ruggeri, direttore responsabile del Gambero Rosso.
Per Cristina Scocchia, AD di illycaffè, «il premio celebra chi trasforma valori come qualità, innovazione e sostenibilità in esperienze autentiche, capaci di legare comunità e futuro».

E così la Guida Bar d’Italia 2026 fotografa un Paese che, attraverso i suoi bar, continua a reinventarsi ogni giorno. Locali che non si limitano a servire un caffè, ma che raccontano un pezzo di cultura italiana fatta di riti, gesti, accoglienza. Al prossimo anno. Al prossimo caffè.

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